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Robot Valley Genova

Robotics, art and people

Genova

19-20 Aprile 2024

L'evento

Robot Valley Genova è l’evento che mette in relazione robotica e intelligenza artificiale con arte e territorio, per rappresentare l’essere umano al centro del progresso tecnologico.
Una visione del futuro delle città, in cui scienza e tecnologia saranno temi decisivi e sempre più legati a persone, cultura e ambiente.

Mostra e installazione

romanticiROBOT

di Massimo Sirelli

8 Aprile – Largo Pertini
Installazione Amici Robot

19 Aprile – h 18:00 Villa Bombrini Genova
Inaugurazione Mostra romanticiROBOT

Massimo Sirelli (Catanzaro, 10/11/1981) è un artista italiano di fama nazionale e internazionale.

La mostra romanticiROBOT offre una panoramica esaustiva della produzione dell’artista nel corso degli ultimi anni composta da 20 robot-giocattolo, realizzati con materiali e oggetti metallici di recupero interamente riciclabili concepita in stretta relazione Amici Robot, l’installazione allestita in Largo Pertini.
Le sculture di Massimo Sirelli sono caratterizzate da un notevole afflato poetico. Nelle sue mani i robot si trasformano in compagni di gioco, tenere macchine viventi dotate di un’anima sensibile. I materiali di recupero che utilizza vanno a comporre straordinari assemblage in cui la fantasia e l’intelletto si sposano armoniosamente. Vecchi apparecchi fotografici, barattoli, latte, tastiere di macchine da scrivere, scatole di biscotti ritrovano vita nel nuovo corpo robotico che allude a una
tecnologia amicale, ludica, inoffensiva.

Photo: Courtesy Archivio Sirelli

Programma

19 Aprile

Location: Villa Bombrini – Via Muratori, 5 Genova Cornigliano

Per partecipare ai talk è necessaria l’iscrizione. Ti consigliamo di arrivare 30 minuti prima dell’inizio delle conferenze.

11:00

Robotics, Art and People

Robot Valley Genova, l’evento del progetto RAISE

Saluti istituzionali: Marco Bucci (Sindaco di Genova) e Jessica Nicolini (Coordinatrice Politiche Culturali Regione Liguria).

Dialogano: Maurizio Gregorini (Comune di Genova, Dir. Artistico Robot Valley), Davide Falteri (Comune di Genova, Consigliere delegato ai nuovi insediamenti), Maria  Nives Riggio (Vicedirettore FILSE), Andrea Pagnin (IIT, Coordinatore delle attività di trasferimento tecnologico del progetto RAISE Spoke 5), Fulvio Mastrogiovanni (UniGe, Dir. Scientifico Robot Valley), Cristina Battaglia (Programme Manager RAISE) con la partecipazione di Michela Spagnuolo (CNR, Coordinatrice Spoke 1), Valentina Squeri (IIT, Project Manager RAISE Spoke 2), Marco Faimali (CNR, Coordinatore Spoke 3),  Giovanni Indiveri (UniGe, Project Leader RAISE Spoke 4).

14:00

Talk

L’uomo e i robot

Dialogano: Kristen Kozielski (TUM), Arash Ajoudani (IIT), Lorenzo Natale (IIT), Maura Casadio (UniGe), Monica Gori (IIT)

Questa serie di interventi vuole esplorare la relazione tra l’essere umano e l’essere artificiale, il robot. Gli interventi affrontano varie dimensioni di questa relazione, con particolare riferimento alle interazioni fisiche e cognitive. Vengono esplorate potenziali modalità di comunicazione, e scenari in cui esseri umani e robot interagiscono, collaborano, e apprendono l’uno dall’altro.

16:30

Talk

Ecorobotica: tecnologie innovative al servizio dell’ambiente

Dialogano: Marco Faimali (Moderatore – CNR),
Maria Chiara Carrozza (CNR), Antonio Bicchi (IIT)  Nicola Pio Belfiore (UniRoma 3), Simonetta Fraschetti (Università di Napoli Federico II), Paolo Povero (UniGe)

Quando le potenzialità della robotica e dell’intelligenza artificiale, incontrano le esigenze operative per lo studio e il monitoraggio dei tre grandi scenari ambientali (aria, acqua e terra), nasce “l’ecorobotica”, una nuova disciplina della robotica collaborativa al servizio dell’ambiente che mira ad introdurre un nuovo paradigma della robotica che pone al centro il dato ambientale.

Un incontro tra ecologi e robotici di grande esperienza, che immaginano e raccontano il ruolo di questa nuova disciplina che dovrà innovare tecnologicamente le metodologie per studiare, monitorare e proteggere il posto in cui viviamo: il nostro pianeta.

18:00

romanticiROBOT

Inaugurazione della mostra di Massimo Sirelli romanticiROBOT

Intervista con l’artista a cura di Maurizio Gregorini

I più sensibili fra gli artisti contemporanei si confrontano oggi con le innumerevoli tecnologie che stanno rivoluzionando la nostra esistenza: biotecnologie, genetica, mondi digitali, intelligenza artificiale, robotica.

Gli artisti esplorano in tal modo gli aspetti positivi e al contempo mettono in luce le criticità che caratterizzano l’uso dei nuovi mezzi messi a disposizione dalla scienza. Il presente, grazie all’arte, si fa futuro e il futuro entra con forza nel presente, suggellato da estetiche imprevedibili. L’arte genetica inventa nuove meravigliose opere viventi, la realtà virtuale (VR), quella aumentata (AR) e le sculture interattive consentono all’utente di partecipare alla creazione dell’opera, gli scenari immersivi danno luogo a esperienze mai vissute prima, l’intelligenza artificiale (AI) ribalta tutte le concezioni che avevamo in merito alla produzione dell’opera d’arte, dalla pittura alla fotografia, dalla scrittura alla musica. Se viene applicata alla robotica, l’AI insegue il sogno concreto del robot pensante, destinato ad affiancare l’essere umano e a servirlo. La robotica di conseguenza è entrata nel mirino di numerosi artisti, che ne esplorano gli aspetti giocosi e amichevoli (come l’artista che partecipa a Robot valley, Massimo Sirelli), estetici (come il pittore Donato Piccolo), minacciosi (come il coreano Youngchul Lee). Oppure illustrano la via dell’integrazione fisica fra uomo e macchina (come Stelarc e Giger). Noi, che siamo protagonisti di questo tempo rivoluzionario, non possiamo non puntare la nostra attenzione sui lavori di questi artisti sperimentatori, le cui opere racchiudono il ritratto di quel che stiamo diventando e ci aiutano a comprendere l’immediato futuro dell’umanità.

20 Aprile

Location: Villa Bombrini – Via Muratori, 5 Genova Cornigliano

Per partecipare ai talk è necessaria l’iscrizione.  Ti consigliamo di arrivare 30 minuti prima dell’inizio delle conferenze.

10:30

Talk

I robot e l’intelligenza (artificiale)

Dialogano: Ruediger Dillmann (KIT/FZI), Marcelo H. Ang (NUS), Giorgio Cannata (UniGe), Alessandra Sciutti (IIT), Giovanni Berselli (UniGe)

Questa sessione esplora la relazione tra l’essere artificiale, il robot, inteso come entità che emerge dall’interazione tra la “mente” e il “corpo”. Si evidenzia come questa suddivisione classica può e deve essere messa in discussione se si vuole comprendere il vero significato del comportamento intelligente. I vari interventi discuteranno varie dimensioni e sfaccettature di questa complessa relazione.

15:00

Talk

Città, persone e robot

Dialogano: Maurizio Gregorini (Moderatore – Comune di Genova, Dir. Artistico)
Andrea Pagnin (IIT), Guido Conforti (Confindustria, DIH), Fulvio Mastrogiovanni (UniGe), Berta Paramo (scrittrice)

19 - 20 Aprile

Location: Villa Bombrini – Via Muratori, 5 Genova Cornigliano

Coordinamento attività didattiche: Associazione Festival della Scienza

Se vuoi portare la tua classe contatta scuole@festivalscienza.it
Per partecipare singolarmente scrivi a info@festivalscienza.it

NB: I laboratori della mattinata di Venerdì 19 aprile sono riservati alle scuole.

10:00 – 11:30 – 14:00 – 15:30
MEET AI
– I tuoi primi passi nell’Intelligenza Artificiale
A cura di: Università degli Studi di Genova – Dipartimento di Informatica Bioingegneria Robotica e Ingegneria dei Sistemi – Dipartimento di Matematica in collaborazione con MaLGa – Machine Learning Genoa Center
Età consigliata: 11+
Cosa sappiamo dell’Intelligenza Artificiale? Se è vero che fa ormai parte della nostra vita quotidiana, per molti di noi è ancora una scatola nera inaccessibile di cui è difficile comprendere il funzionamento.

Una scatola nera con un’impronta energetica che non possiamo più ignorare perché più grandi sono le meraviglie di cui è capace e maggiori sono i costi, anche ambientali, da sostenere! Partiamo allora alla scoperta della scienza che sta dietro tutto ciò. Dal machine learning alla matematica, dall’ottimizzazione alla computer vision, vi aspetta un percorso a tappe lungo il quale capiremo meglio come ragionano le macchine e che impatto hanno sulla nostra vita e sull’ambiente.

10:00 – 11:30 – 14:00 – 15:30
Non si vede solo con gli occhi – Nuovi modi di guardare, con tutti i nostri sensi

A cura di: Istituto Italiano di Tecnologia
Età consigliata: 6 -10
Nella nostra vita, gli occhi ci permettono di fare tante cose. Tuttavia, nel mondo ci sono molte persone che non possono affidarsi alla vista: le persone cieche o ipovedenti. In questo laboratorio possiamo metterci nei loro panni per capire come riescono a usare gli altri sensi per svolgere le attività quotidiane e come la tecnologia venga in loro aiuto. Ci impegneremo in quattro attività e dovremo superare ostacoli con una benda sugli occhi, seguendo un richiamo sonoro, riconoscere oggetti toccandoli con le mani, ricreare un’immagine e riconoscere le parti del nostro corpo senza vederle. Non ci sono limiti a ciò che possiamo fare, se troviamo attorno a noi strumenti e strategie accessibili.

10:00 – 11:30 – 14:00 – 15:30
Robot polari – Alla scoperta del pianeta Terra con la robotica

A cura di: CNR – Istituto di Ingegneria del Mare
Età consigliata: 8+
La robotica può aiutarci a raccogliere dati scientifici in ambienti pericolosi o inaccessibili per studiare i cambiamenti che il riscaldamento globale sta provocando nel nostro Pianeta. In questo laboratorio interattivo potrete toccare con mano alcuni veicoli robotici marini autonomi che operano in ambienti estremi utilizzati con successo per raccogliere dati scientifici in progetti di ricerca e campagne internazionali in Artide e Antartide. Oltre ad ammirarli dal vivo e vederli in azione tra i ghiacci in filmati spettacolari, potrete guidare un mini-veicolo robotico marino pienamente funzionante, dotato di sensori ed attuatori, posto all’interno di una vasca piena d’acqua. Ma non preoccupatevi: la simulazione sarà realistica, ma non per le temperature estreme!

10:00 – 11:30 – 14:00 – 15:30
Lo zoo dei Robot – Impara a contare con il panda mTiny e l’ape Bluebot

A cura di: Scuola di Robotica
Età consigliata: 6-10
Programmiamo insieme il robot panda mTiny e il robot ape Bluebot combinando l’apprendimento di competenze matematiche, concetti scientifici, linguistici e logici in modo coinvolgente e interattivo: mTiny ci aiuterà a rappresentare visivamente le operazioni matematiche rendendole più tangibili e comprensibili mentre Bluebot ci permetterà di allenare la nostra memoria lavorando in gruppo. Impariamo un “nuovo linguaggio” fatto di numeri e simboli che ci permetterà di comunicare con i nostri robot guidandoli attraverso diversi scenari, usiamoli per risolvere problemi e affrontare nuove sfide!

A cura dell’Istituto Italiano di Tecnologia e dell’Università di Genova.

I ricercatori che hanno progettato la realizzazione dei robot saranno a disposizione per demo di funzionamento e per spiegare ai visitatori applicazioni, obiettivi e futuri sviluppi che i team stanno perseguendo.

L’accesso alle demo robotiche non richiede prenotazione.

RICE lab

Il laboratorio RICE (Robots and Intelligent Systems for Citizens and the Environment) dell'Università di Genova mira a sviluppare soluzioni robotiche intelligenti allineate con i bisogni della società.

Il laboratorio RICE (Robots and Intelligent Systems for Citizens and the Environment) dell'Università di Genova mira a sviluppare soluzioni robotiche intelligenti allineate con i bisogni della società.
Il suo obiettivo non è solo quello di creare nuove tecnologie incentrate sull'uomo e sui suoi bisogni, ma anche di diffondere le scoperte dei ricercatori che esplorano questi aspetti. RICE si concentra su due principali aree di ricerca: lo sviluppo di robot sociali umanoidi "intelligenti" per assistere e aiutare le persone, e il miglioramento dei robot autonomi su ruote, quadrupedi e aerei per il monitoraggio ambientale e le operazioni di ricerca e soccorso dopo eventi catastrofici. Nella consapevolezza che RICE, il riso, nonostante la sua natura umile, è il principale alimento per gli esseri umani sulla Terra.
A cura di Università di Genova

Interazione tra uomo e robot: realtà fisica e virtuale, by TheEngineRoom

L'interazione e la collaborazione tra l'uomo e la macchina sono al centro di importanti problemi scientifici, tecnologici, etici e morali.

L’interazione e la collaborazione tra l’uomo e la macchina sono al centro di importanti problemi scientifici, tecnologici, etici e morali. Le forme e gli aspetti che assumerà questa relazione avranno il potenziale di cambiare la società in modi inattesi. In questa installazione, il gruppo TheEngineRoom dell’Università di Genova mostra alcune potenzialità degli aspetti interattivi e collaborativi, mostrando anche come tecnologie ormai mature (i sensori indossabili, la realtà virtuale), assieme alle capacità abilitate dalle tecnologie cognitive e dall’Intelligenza Artificiale possano essere funzionali al rapporto tra uomo e macchina.

A cura di Università di Genova

Ispirarsi alla natura: gli ecorobot

I robot bioispirati e gli ecorobot sono dispositivi sviluppati prendendo ispirazione dagli esseri viventi, per potersi adattare meglio a scenari dinamici ed essere integrati in modo ecosostenibile nell’ambiente.

I robot bioispirati e gli ecorobot sono dispositivi sviluppati prendendo ispirazione dagli esseri viventi, per potersi adattare meglio a scenari dinamici ed essere integrati in modo ecosostenibile nell’ambiente. Sono esempi il braccio robotico soft ispirato al polpo, sviluppato per adattarsi e afferrare oggetti di forma diversa, e i semi robotici, dispositivi che si disperdono in modo analogo a quelli naturali, realizzati con materiali biodegradabili, per il monitoraggio ambientale e la riforestazione.

A cura di Istituto Italiano di Tecnologia – IIT

AlterEgo

AlterEgo è un robot umanoide che può essere controllato a distanza da un operatore.

AlterEgo è un robot umanoide che può essere controllato a distanza da un operatore. Quest’ultimo, utilizzando dispositivi di controllo intuitivi, può vedere attraverso gli occhi del robot e gestirne il corpo e le mani poli-articolate. Il robot funge in pratica da alter ego, consentendo all’operatore di interagire con l’ambiente e le persone circostanti. AlterEgo è stato creato per fornire assistenza remota in situazioni come l’esplorazione di aree pericolose per gli esseri umani o per portare le conoscenze di un esperto in ambienti distanti.

A cura di Istituto Italiano di Tecnologia – IIT

L'IA guida la mia mano

Le nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale stanno rivoluzionando il campo della protesica, permettendo una collaborazione più fluida tra essere umani e macchina.

Le nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale stanno rivoluzionando il campo della protesica, permettendo una collaborazione più fluida tra essere umani e macchina. Grazie a questi progressi, le protesi di mano, come Hannes, possono essere controllate in modo semplificato, consentendo agli utenti di afferrare oggetti con minimo sforzo e migliorando la loro qualità di vita.

A cura di Istituto Italiano di Tecnologia – IIT

Relatori

Kristen Kozielski

TUM

Kristen ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria biomedica presso la Johns Hopkins University e ha svolto la ricerca post-dottorato presso il Max Planck Institute for Intelligent Systems. Nel 2019 è diventata capogruppo al Karlsruhe Institute of Technology . Dal 2021 è all'Università tecnica di Monaco (TUM), dove è professore assistente di materiali neuroingegneristici presso la Scuola di calcolo, informazione e tecnologia. Alla TUM è anche co-direttrice del programma del Master d'élite in Neuroingegneria.

Arash Ajoudani

IIT

Arash Ajoudani è direttore del laboratorio Human-Robot Interfaces and Interaction (HRI²) dell'IIT. Coordina anche il laboratorio Robotics for Manufacturing (R4M) dei laboratori Leonardo ed è ricercatore principale del laboratorio JOiiNT dell'IIT-Intellimech. È beneficiario della sovvenzione proof-of-concept 2023 Real-Move del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) e della sovvenzione ERC starting 2019 (Ergo-Lean), coordinatore del progetto Horizon-2020 SOPHIA, co-coordinatore del progetto Horizon-2020 CONCERT, ricercatore principale del progetto HORIZON-MSCA RAICAM e dei progetti nazionali LABORIUS, COROMAN e ReFinger. È stato insignito dell'IEEE Robotics and Automation Society (RAS) Early Career Award 2021 e vincitore del premio SmartCup Liguria 2023, dell'Amazon Research Awards 2019, del Solution Award 2019 (MECSPE2019), del KUKA Innovation Award 2018, del WeRob best poster award 2018 e del best student paper award al ROBIO 2013. La sua tesi di dottorato è stata finalista per il Georges Giralt PhD award 2015 - miglior tesi di dottorato europeo in robotica. È stato inoltre finalista per diversi premi: miglior documento sulla manipolazione mobile a IROS 2022, miglior documento a Humanoids 2022 (categoria orale), il Solution Award 2020 (MECSPE2020), miglior documento di conferenza a Humanoids 2018, miglior documento interattivo a Humanoids 2016, miglior presentazione orale ad Automatica (SIDRA) 2014 e miglior documento sulla manipolazione a ICRA 2012.
È autore del libro "Transferring Human Impedance Regulation Skills to Robots" nella collana Springer Tracts in Advanced Robotics (STAR) e di numerose pubblicazioni in riviste, conferenze internazionali e capitoli di libri. Attualmente è membro eletto dell'IEEE RAS AdCom (2022-2024), presidente e rappresentante dell'IEEE-RAS Young Professionals Committee e Senior Editor dell'International Journal of Robotics Research (IJRR). È stato membro del comitato scientifico consultivo e redattore associato di diverse riviste e conferenze internazionali come IEEE RAL, ICRA, IROS, ICORR, ecc. È borsista dell'European Lab for Learning and Intelligent Systems (ELLIS). I suoi principali interessi di ricerca riguardano l'interazione fisica uomo-robot, la manipolazione mobile, il controllo robusto e adattivo, la robotica assistiva e la tele-robotica.

Lorenzo Natale

IIT

Lorenzo Natale è ricercatore senior presso l'Istituto Italiano di Tecnologia e coordinatore del Centro di Robotica e Sistemi Intelligenti. Ha conseguito un master e un dottorato di ricerca in Robotica presso l'Università di Genova e successivamente è stato ricercatore post-dottorato presso il MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory. Lorenzo Natale è stato uno dei principali artefici della progettazione e dello sviluppo della piattaforma iCub e della sua architettura software. I suoi interessi di ricerca spaziano dalla visione e dal rilevamento tattile alle architetture software per la robotica. Infine, è Ellis Fellow e Core Faculty dell'Unità Ellis di Genova.

Maura Casadio

UniGe

Maura Casadio è professoressa associata di Ingegneria biomedica presso l'Università di Genova, e professoressa aggiunta presso la Marquette University, Milwaukee, USA. Ha conseguito la laurea in ingegneria elettronica nel 2002 presso l'Università di Pisa, la laurea in bioingegneria nel 2007 e il dottorato di ricerca in robotica e bioingegneria nel 2006, entrambi presso l'Università di Genova. Dal 2008 al 2011 ha lavorato come borsista post-dottorato presso il Dipartimento di Fisiologia della Northwestern University e il Laboratorio di Robotica del Rehabilitation Institute di Chicago (ora Shirley Ryan ability Lab). Le sue principali aree di interesse sono il controllo neurale del movimento e delle forze, la riabilitazione, la robotica, l'elaborazione sensoriale, il rilevamento artificiale e aumentato (propriocezione/somatosensazione) e le interfacce corpo-macchina.

Monica Gori

IIT

Monica Gori è il Principal Investigator dell'Unità per persone con disabilità visiva (U-VIP) dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). Il suo laboratorio comprende 22 ricercatori (metà neuroscienziati cognitivi e metà ingegneri). Monica Gori è una psicologa sperimentale con un dottorato di ricerca in Tecnologie Umanoidi. Ha studiato arte al liceo e ha realizzato diverse mostre d'arte nazionali e internazionali. È esperta di sviluppo, integrazione multisensoriale, tecnologia multisensoriale, riabilitazione, apprendimento e disabilità visiva. L'impatto del suo lavoro sulla comunità scientifica può essere riassunto da 200 articoli internazionali, 5 capitoli di libri e numerosi abstract di conferenze. Gli indici di impatto e produttività accettati a livello internazionale mostrano che il suo lavoro ha ricevuto 5500 citazioni, con un indice H di 34 (ORCID ID orcid.org/0000-0002-5616-865X; Scopus Research ID: 23491803400; ResearcherID: A-1238-2014). È stata coordinatrice scientifica di due grandi sovvenzioni europee, ABBI (~2 milioni di euro) e WeDraw (~2,5 milioni di euro). Uno dei suoi lavori è stato inserito nella facoltà dei 1000 (Gori et al. Curr Biol, 2008). Nel 2012 ha vinto il premio TR35 per giovani innovatori. Nel 2020 Monica ha vinto un ERC STG con il progetto MYSpace (~1,5 milioni di euro-iniziato nel 2021) ed è supervisore in 4 progetti Marie Curie. Nel 2022 ha vinto il PoC iReach dell'ERC e ha partecipato alla preparazione del progetto PNRR Raise (~120 milioni di euro) in cui è co-coordinatrice di Spoke.

Marco Faimali

CNR

Attualmente direttore dell’Istituto per gli Impatti Antropici e la Sostenibilità in Ambiente Marino (IAS-CNR), presidente dell’Area di Ricerca di Genova del CNR e professore di Ecotossicologia Marina presso l’Università di Genova. Marco Faimali si occupa da oltre 25 anni di ricerca applicata allo studio degli impatti antropici nell’ambiente marino. Il suo principale obiettivo di indagine è stato la caratterizzazione dell’interazione tra materiali/tecnologie/attività antropiche e l’ambiente marino.
È responsabile di progetti nazionali e internazionali, di contratti di ricerca con PMI e multinazionali e ha pubblicato oltre 130 articoli scientifici peer-reviewed. Si è sempre dedicato a diverse attività di consulenza istituzionale per il Ministero dell’Ambiente (MATE) su temi legati alla gestione ambientale in ambito marino-marittimo.
È stato responsabile di diverse attività di divulgazione dei risultati della ricerca, sia a livello regionale che nazionale. Le attività sono state presentate anche in occasione di eventi e strutture di rilevanza nazionale come il Festival della Scienza, Focus Live, il Salone Nautico di Genova e l’Acquario di Genova e ha partecipato a diversi programmi televisivi su reti nazionali.
Marco Faimali attualmente ricopre anche il ruolo di Coordinatore Spoke 3 – Sustainable environmental caring and protection technologies – dell’Ecosistema dell’Innovazione RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment), realizzato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.
Nello specifico, Spoke 3 è dedicato all’importante sfida di applicare la robotica e l’intelligenza artificiale per studiare, monitorare e preservare il capitale naturale del nostro territorio.

Maria Chiara Carrozza

CNR

Maria Chiara Carrozza, laureata in Fisica presso l’Università di Pisa ha conseguito il PhD in Ingegneria presso la Scuola Superiore Sant’Anna.
Dal 2021 è Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e nel 2023 è Chair di ESAF - European Science Advisors Forum, l’organizzazione che riunisce i consiglieri scientifici nazionali nominati dai Governi dell’Unione Europea. È Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale all’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di cui è stata Rettore dal 2007 al 2013. È stata Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca dal 2013 al 2014 e Direttore Scientifico dell’IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi. Ha ricoperto vari incarichi per la Commissione Europea come Chair di Experts Groups. È socio fondatore di IUVO Srl, start-up per la robotica indossabile. È membro dell’IEEE Robotics and Automation e EMB Societies e fellow di EAMBES, alleanza europea per l’Ingegneria Biomedica; è stata anche Presidente del Gruppo Nazionale Bioingegneria. È stata recentemente eletta Chair dello European Science Advisors Forum (ESAF). È stata nominata componente del Comitato di coordinamento per l’aggiornamento delle strategie italiane sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale. I suoi interessi di ricerca riguardano la neurorobotica, la bionica, la biorobotica, la bioingegneria della riabilitazione, gli esoscheletri e le protesi robotiche, la microingegneria e la sensoristica per la biorobotica.
La sua produzione scientifica (dati 2023) conta circa 14 mila citazioni, 297 pubblicazioni, un H index di 61 (Scopus) e 30 brevetti (Espacenet).

Fulvio Mastrogiovanni

UniGe

Fulvio Mastrogiovanni è professore associato presso l'Università di Genova (UniGe) e ricercatore affiliato all'Istituto Italiano di Tecnologia. Ha conseguito la Laurea e il Dottorato di Ricerca presso UniGe rispettivamente nel 2003 e nel 2008. Fulvio è membro del Consiglio della Scuola di Dottorato in Bioingegneria e Robotica, nonché della Scuola Nazionale di Dottorato in Robotica. È co-PI nel laboratorio congiunto tra UniGe e WeBuild SpA su tematiche legate alla robotica per l'edilizia. Fulvio è stato Visiting Professor presso istituzioni in America, Europa e Asia. Ha ricoperto il ruolo di Head of Program per il Master internazionale in Robotics Engineering (parte dei programmi Erasmus+ EMARO e JEMARO) presso UniGe, e di Prorettore per le Relazioni Internazionali. Fulvio ha organizzato numerosi eventi scientifici internazionali (serie di conferenze RO-MAN, IROS, ERF) e numeri speciali di riviste, e ricoprirà il ruolo di General Chair di IAS 2025. Fulvio tiene corsi di architetture cognitive, interazione uomo-robot e intelligenza artificiale per la robotica. Fulvio ha partecipato a numerosi progetti finanziati a livello nazionale e internazionale e collabora con centri di ricerca in tutto il mondo. È fondatore di Teseo e IOSR, due spin-off di UniGe, ed è consulente di aziende affermate e startup su soluzioni di intelligenza artificiale. Fulvio ha ricevuto riconoscimenti per le sue attività di trasferimento scientifico e tecnologico, tra cui l'Italian Young Innovator Award nel 2021. Fulvio ha pubblicato più di 190 contributi, tra cui 5 brevetti internazionali.

Nicola Pio Belfiore

UniRoma3

Nicola Pio Belfiore, Professore, Membro IEEE, insegna Meccanica Applicata, Progettazione Funzionale e Robotica Subacquea presso l'Università di Roma Tre, Italia. Dopo il conseguimento del dottorato di ricerca, completato alla Sapienza Università di Roma, in collaborazione con l'Università del Maryland di College Park, ha lavorato alla Sapienza dal 1996 al 2000 come assegnista di ricerca, e dal 2001 al 2017 come professore associato. Nell'ottobre 2017 si è trasferito dalla Sapienza all'Università Roma Tre, dove ha ottenuto la posizione di professore ordinario nel 2019. Nel 1993 ha vinto l'AMR Best Paper Award alla Third National Applied Mechanisms and Robotics Conference (Cincinnati, OH) e nel 1997 ha vinto l'AMR Unique Contribution Award nella stessa occasione. Nel 2009 ha vinto il Best Research Paper Award al 18th Int. Workshop on Robotics in Alpe-Adria-Danube Region a Brasov, Romania. Dal 2008 è anche professore onorario dell'Università di Obuda, in Ungheria. Autore di tre libri di testo, quattro brevetti e un centinaio di articoli scientifici, è stato coordinatore di numerosi progetti scientifici, sia nazionali che europei. Nel 2013 è stato direttore del Master professionale di secondo livello in Efficienza di conversione energetica ed energie rinnovabili. Dal 2019 al 2022 è stato nominato responsabile dei corsi di laurea in Ingegneria Meccanica, Laurea e Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica, Laurea Magistrale in Ingegneria Aeronautica e Laurea Magistrale in Ingegneria Marina e degli Oceani, mentre nel 2022 è stato nominato Vice Direttore coordinatore delle attività didattiche del Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica. Dal 2019 è membro associato, con incarico di cooperazione, dello IAS-CNR, Istituto per lo Sviluppo degli Impatti Antropici e della Sostenibilità in Ambiente Marino. I suoi interessi attuali sono la topologia, la cinematica e la dinamica di meccanismi e robot, la progettazione di MEMS e NEMS, il design funzionale e la tribologia.

Ruediger Dillmann

KIT/FZI

Il Prof. Dillmann ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di Karlsruhe nel 1980. Dal 1987 è Professore presso il Dipartimento di Informatica e Direttore del Humanoids and Intelligence Systems Lab presso il KIT. Nel 2002 diventa direttore dell'Innovation Lab. IDS (sistemi di diagnosi interattiva) presso il Research Center for Information Science (FZI), Karlsruhe. Nel 2009 ha fondato l'Istituto di Antropomatica e Robotica presso il Karlsruhe Institute of Technology. I suoi interessi di ricerca riguardano l'interazione uomo-robot e la neurorobotica, con particolare attenzione al comportamento intelligente, autonomo e interattivo dei robot generato con l'aiuto di metodi di machine learning e programming by demonstration (PbD). Altri interessi di ricerca includono la machine vision per sistemi mobili, la cooperazione uomo-macchina, l'intervento computerizzato in chirurgia e le relative tecniche di simulazione. E' autore/co-autore di oltre 1000 pubblicazioni scientifiche, atti di convegni, diversi libri e contributi letterari. E' stato Coordinatore del German Collaborative Research Center ”Humanoid Robots” e di diverse IP europee su larga scala. È caporedattore della collana di libri COSMOS, Springer. Dal 2018 è Professore Emerito. Attualmente è direttore di ricerca presso FZI e fornisce consulenza a start-up e PMI dei suoi ex studenti di dottorato. E' membro dell'IEEE e dell'IROS.

Marcelo H. Ang

NUS

Marcelo H. Ang, Jr. ha conseguito la laurea e il master in Ingegneria meccanica presso l'Università De La Salle nelle Filippine e l'Università delle Hawaii, negli Stati Uniti, rispettivamente nel 1981 e nel 1985, e il dottorato in Ingegneria elettrica presso l'Università di Rochester, New York, nel 1988, dove è stato professore assistente di Ingegneria elettrica. Nel 1989 è entrato a far parte del Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell'Università Nazionale di Singapore, dove attualmente è professore e direttore dell'Advanced Robotics Center. I suoi interessi di ricerca spaziano nelle aree della robotica, della meccatronica, dei sistemi autonomi e delle applicazioni dei sistemi intelligenti. Insegna robotica, creatività e innovazione, elettronica applicata e strumentazione, informatica, design e argomenti correlati. Oltre alle attività accademiche e di ricerca. È anche attivamente coinvolto nei Giochi robotici di Singapore come presidente fondatore e nelle Olimpiadi mondiali dei robot come membro del Consiglio consultivo. Alcuni video delle sue ricerche sono disponibili su: http://137.132.146.218/marcelo/videos/

Giorgio Cannata

UniGe

Giorgio Cannata ha conseguito la Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica presso l'Università degli Studi di Genova nel 1988 ed è attualmente Professore Ordinario di Dinamica e Controllo dei Robot e Controllo Automatico. In particolare, nel corso degli anni si è occupato dello sviluppo di manipolatori subacquei, sistemi di robotica bioispirata, sistemi tattili robotici e tecnologie di elaborazione per il controllo robotico e l'interazione uomo-robot in sicurezza. Giorgio Cannata è stato Coordinatore del Progetto Europeo ICT FP7 – Roboskin, sullo sviluppo di tecnologie e capacità skin-based per robot autonomi e interattivi sicuri, ed è attualmente Coordinatore del Progetto Europeo HE – Sestosenso, sullo sviluppo di soluzioni innovative per il controllo dei robot e l'interazione uomo-robot utilizzando la prossimità aumentata e la percezione spaziale tattile. Giorgio Cannata è il Coordinatore del Dottorato in Robotica e Macchine Intelligenti.

Alessandra Sciutti

IIT

Alessandra Sciutti è ricercatrice di ruolo, responsabile dell'unità CONTACT (COgNiTive Architecture for Collaborative Technologies) dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). Ha conseguito le lauree in Bioingegneria e il dottorato di ricerca in Tecnologie Umanoidi presso l'Università di Genova nel 2010. Dopo due periodi di ricerca negli Stati Uniti e in Giappone, nel 2018 ha ottenuto l'ERC Starting Grant wHiSPER (www.whisperproject.eu), incentrato sull'indagine della percezione congiunta tra uomo e robot. Ha pubblicato più di 100 articoli e abstract in riviste e conferenze internazionali e ha partecipato al coordinamento del progetto europeo IRSES CODEFROR (https://www.codefror.eu/). Attualmente è editore associato di diverse riviste, tra cui l'International Journal of Social Robotics, l'IEEE Transactions on Cognitive and Developmental Systems e Cognitive System Research. È borsista ELLIS e co-presidente corrispondente del comitato tecnico IEEE RAS per la robotica cognitiva. L'obiettivo scientifico della sua ricerca è indagare i meccanismi sensoriali e motori alla base della comprensione reciproca nell'interazione uomo-uomo e uomo-robot. Per maggiori dettagli sulla sua ricerca e per l'elenco completo delle pubblicazioni, consultare il sito web della Contact Unit o il suo profilo Google Scholar.

Giovanni Berselli

UniGe

Giovanni Berselli è professore ordinario e titolare della cattedra di Metodi di Progettazione per l'Ingegneria Industriale presso l'Università di Genova e ricercatore affiliato al Dipartimento di Robotica Avanzata dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). All'interno del suo Dipartimento, il Prof. Berselli è Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale, Referente per il Curriculum Industria 4.0 del Dottorato Nazionale in Robotica e Macchine Intelligenti, Delegato per le Relazioni Internazionali e Coordinatore del Programma Erasmus. Il Prof. Berselli è Fellow dell'ASME (American Society of Mechanical Engineers), Presidente della Sezione ASME Italia e Past Chair dell'ASME Technical Committee on Modeling, Dynamics, and Control of Adaptive Systems. È stato Visiting & Affiliated Scientist presso la Harvard Medical School e il Massachusetts General Hospital, presso l'Agenzia Aerospaziale Tedesca (DLR), l'Università di Twente, la Monash University e la Scuola di Studi Avanzati dell'Università di Navarra. Attualmente è Senior Editor per IEEE/ASME Transactions on Mechatronics, Section Editor-in-Chief per la rivista Machines, Associate Editor per l'International Journal of Interactive Design & Manufacturing. È autore di oltre 200 pubblicazioni su riviste internazionali o atti di conferenze sottoposte a revisione paritaria e ha curato due libri internazionali. Vincitore di numerosi ASME, IEEE e IFToMM Best Paper Awards, è Scientific Advisor per la società spin-off Adaptronics S.r.l. e Technical Advisor per la società PHM Technology. L'attività scientifica del Prof. Berselli si concentra sulla progettazione e sulla valutazione sperimentale di: i) mani e pinze robotiche; ii) meccanismi e attuatori conformi/morbidi per l'interazione sicura uomo-robot; iii) robotica industriale energeticamente consapevole.

Andrea Pagnin

IIT

Responsabile dell’Ufficio Innovazione e Sviluppo dell’Istituto Italiano di Tecnologia all’interno della Direzione Trasferimento Tecnologico. Si occupa di progetti innovativi che possono avere una valenza strategica e macroeconomica per il raggiungimento del trasferimento tecnologico e delle conoscenze dell’Istituto. Ha un background imprenditoriale e ha creato due start-up. Ha inoltre una profonda esperienza nello sviluppo di strategie di posizionamento dell’innovazione sul mercato.
All’IIT ha lavorato in precedenza nel team di ricerca e sviluppo di robot umanoidi intelligenti presso il Center for Robotics and Intelligent Systems, dove ha acquisito una significativa esperienza nell’analisi dello sviluppo di sistemi complessi. Ha un background di ricerca nel campo dell’economia del territorio e delle logiche di sviluppo spaziale.
Andrea Pagnin attualmente ricopre il ruolo di Coordinatore Spoke 5 (Tech Transfer & Development) nell’ambito dell’Ecosistema dell’Innovazione RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment), realizzato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.

Guido Conforti

Confindustria, DIH

Direttore Generale di Confindustria Genova e Confindustria Liguria, ha seguito da vicino le trasformazioni sociali, economiche e urbanistiche del territorio degli ultimi 40 anni.
É stato Senior Manager Economic Development del Comune di Genova su incarico del Sindaco Marco Bucci, per promuovere la sviluppo della città come “Capitale del Mediterraneo”.
Come Direttore del Digital Innovation Hub Liguria dalla sua fondazione, si occupa delle dinamiche di innovazione tecnologica sul territorio.
Scrittore, autore di testi per il teatro e performer, videomaker, sulla città di Genova ha pubblicato il romanzo Genova, una città visibile e il film My little apple.

Simonetta Fraschetti

UniNa

Professoressa ordinaria di Ecologia presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, membro del Consiglio di Amministrazione della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, Presidente del Simposio Europeo di Biologia Marina, Co-responsabile Nazionale del Nodo 1 del National Biodiversity Future Centre - NBFC. Combina ricerca descrittiva sul campo, esperimenti manipolativi e tecniche di analisi spaziale per comprendere meglio il modello di distribuzione della biodiversità marina e i processi che influenzano le comunità marine. Presidente del gruppo di lavoro sulla mappatura degli habitat marini dell'European Marine Board, è responsabile o direttamente coinvolta in diversi progetti nazionali/internazionali per la definizione di criteri e priorità per guidare una migliore integrazione della conservazione e del ripristino dei sistemi marino-costieri in un quadro di pianificazione dello spazio marittimo per promuovere la sostenibilità attraverso una gestione spaziale degli usi umani basata sulla scienza (MarinePlan, AMAre-AMArePLUS, Coconet). La quantificazione dei cambiamenti della biodiversità sotto gli effetti di molteplici fattori di stress e lo studio del potenziale del restauro attivo per sostenere il recupero degli assemblaggi disturbati sono anche al centro della sua ricerca (ClimaRest, Life-Dreams, ActNow, Forescue, Afrimed, MERCES).

Berta Paramo

Scrittrice

Michela Spagnuolo

CNR

Dirigente di Ricerca e Direttore dell’Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie dell’Informazione “E. Magenes” (IMATI).
La sua attività scientifica riguarda lo studio e lo sviluppo di metodi geometrici e topologici per la rappresentazione, il confronto e la caratterizzazione di superfici e volumi.
È autrice di oltre 160 pubblicazioni scientifiche sottoposte a peer-review, di un libro sui metodi matematici per l’analisi delle forme e ha curato diversi numeri speciali e libri sui temi dell’analisi e della modellazione delle forme.
Attualmente è editore associato di riviste internazionali e ha presieduto diverse conferenze, tra cui Eurographics 2019 e Shape Modelling International.
Nel 2014 è stata eletta Fellow di EUROGRAPHICS e attualmente ricopre il ruolo di vicepresidente della stessa associazione.
Michela Spagnuolo attualmente ricopre il ruolo di Spoke 1 Coordinator – Urban technologies for inclusive engagement – all’interno dell’Ecosistema dell’Innovazione RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment), realizzato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.

Cristina Battaglia

Programme Manager RAISE

Cristina Battaglia, laureata in Fisica, è Programme Manager dell’Ecosistema dell’Innovazione RAISE (Robotics and AI for Socioeconomic Empowerment) selezionato e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito della Missione 4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
È stata responsabile dell’Ufficio Valorizzazione della ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche e coordinatrice della segreteria tecnico scientifica del Presidente del CNR.
Ha rivestito il ruolo di Responsabile Esecutivo del Centro di Competenza START4.0 finanziato dal Ministero per lo Sviluppo Economico (ora MIMIT) per il sostegno alla transizione digitale delle imprese. 
Dal 2011 al 2016 è stata Dirigente del Settore Ricerca Innovazione ed Energia della Regione Liguria. Precedentemente ha rivestito l’incarico di Presidente e Amministratore Unico di BIC Liguria.
Ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione RIMED e di Elettra-Sincrotrone Trieste ed è stata Vice Presidente di ENEA. È stata componente dei Consigli Direttivi dell’Associazione Italiana Ricerca Industriale e dell’Associazione NETVAL (Network per la valorizzazione della Ricerca).
Da oltre 20 anni si occupa di trasferimento tecnologico e di management della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione, ambito nel quale ha gestito e coordinato numerosi progetti a livello nazionale ed europeo. Ha fatto parte di numerose commissioni per la valutazione di progetti in ambito ricerca ed innovazione.

Paolo Povero

UniGe

Docente presso l'Ateneo genovese di Oceanografia Biologica e Monitoraggio ambientale marino ha partecipato e partecipa al Collegio Docenti del dottorato di Ricerca in Scienze Polari e del dottorato in Scienze del Mare. Attività di ricerca nell'ambito dell'Ecologia di base ed applicata e dell'Oceanografia chimica e biologica con partecipazione a diversi programmi di ricerca nazionali ed internazionali in collaborazione con Enti ed Istituti che svolgono la loro attività nell'ambito delle ricerche ambientali marine. In particolare su problematiche relative alle relazioni trofodinamiche tra il comparto pelagico e bentonico, all'analisi di serie storiche ambientali in relazione ai cambiamenti climatici ed agli impatti antropici, all'analisi dei servizi ecosistemici e del capitale naturale, allo studio, progettazione e sviluppo di strumentazione per ricerche oceanografiche e sistemi di gestione dei dati ambientali marini.

Davide Falteri

Consigliere

Consigliere delegato ai nuovi insediamenti aziendali per il Comune di Genova.

Imprenditore attivo da anni nel settore trasporti, logistica e shipping.
Ricopre numerose cariche associative tra cui VicePresidente di Federlogistica

Antonio Bicchi

IIT

Antonio Bicchi è Senior Scientist presso l'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova ed è Chair of Robotics presso l'Università di Pisa. Si è laureato all'Università di Bologna nel 1988 ed è stato assegnista di ricerca presso il laboratorio di Intelligenza Artificiale del M.I.T.. Insegna Robotica e Sistemi di Controllo presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (DII) dell'Università di Pisa. Dal 1990 dirige il Gruppo di Robotica presso il Centro di Ricerca "E. Piaggio" dell'Università di Pisa. È responsabile del Laboratorio di SoftRobotics per la cooperazione umana e la riabilitazione presso l'IIT di Genova. Dal 2013 è professore aggiunto presso la School of Biological and Health Systems Engineering dell'Arizona State University.
Da gennaio 2023 è direttore dell'International Journal of Robotics Reserach (IJRR), la prima rivista scientifica di robotica. È stato il caporedattore fondatore di IEEE Robotics and Automation Letters (2015-2019), che è diventata rapidamente la prima rivista di robotica per numero di invii. Ha organizzato la prima WorldHaptics Conference (2005), oggi la più importante conferenza del settore. È cofondatore e presidente dell'Istituto Italiano di Robotica e Macchine Intelligenti (I-RIM). I suoi principali interessi di ricerca riguardano la robotica, l'aptica e i sistemi di controllo.

Maurizio Gregorini

Manager della Cultura

Nato il 19/08/1959, ha tre figlie ed è sposato con la fotografa Sabrina Losso.
Regista, scrittore, organizzatore culturale, parla e scrive in inglese ed è diplomato al liceo classico Vittorino da Feltre di Genova e in regia cinematografica al master intensivo biennale di regia di Laboratorio Cinema Roma. Ha fondato e diretto per 18 anni la Scuola D’Arte Cinematografica di Genova.
Ha fondato e diretto per 5 anni il centro polivalente per il cinema e la fotografia Lebowski.
Ha fondato e diretto per due anni il magazine culturale on line “Il Culturista”.
Gestisce il sito di bibliofilia antiquaria www.primaedizione.net e colleziona libri antichi.
Ha pubblicato tre raccolte di poesie, un romanzo, un libro di fotografia e un saggio su Martin Scorsese.
Ad oggi ha diretto come regista circa 100 filmati (videoclip, spot, documentari), in veste di sceneggiatore ha scritto le “bibbie” di due fiction TV e alcuni corti/filmati di videoarte, diretto le esterne di svariati programmi TV nazionali per Mediaset e ha conseguito alcuni premi in merito.
É stato ideatore, curatore e direttore artistico di mostre e festival: Incipit Festival (letteratura), Berengo Gardin, Lisetta Carmi etc. (mostre fotografia), Festival del documentario ligure (cinema), Bon vojage (storia della navigazione croceristica etc.)
Da settembre 2018 è Manager della cultura della città di Genova.

Valentina Squeri

IIT

Valentina Squeri è Scientific Project Manager dello Spoke 2 di RAISE di cui IIT è coordinatore. Ha conseguito la laurea in Ingegneria Biomedica nel 2006 e il dottorato di ricerca in Tecnologie Umanoidi nel 2010 presso l’Università degli Studi di Genova. Dal 2011 al 2017 ha lavorato come Post Doc presso i dipartimenti di IIT Robotics Brain and Cognitive Science (2011-2015) e Rehab Technologies (2016). Dal 2017 al 2022 ha lavorato nella start-up di IIT Movendo Technologies come Product and Clinical Development Manager. Dal 2023 lavora presso IIT come Scientific Project Manager del Progetto Spoke 2- RAISE.

Giovanni Indiveri

Università di Genova

Giovanni Indiveri è professore Associato in Automatica presso l'Università degli Studi di Genova dove si è Laureato in Fisica nel 1995 ed ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettronica ed Informatica nel 1999 discutendo una tesi sulla modellistica di robot sottomarini. La sua ricerca riguarda principalmente la modellistica, la navigazione, la guida ed il controllo di robot marini autonomi. Dal 1999 al 2001 è stato Ricercatore in robotica Germania presso il GMD e l'AiS (del gruppo Fraunhofer) nelle vicinanze di Bonn. Dal 2001 al 2019 è stato Ricercatore (2001-2011) e Professore Associato (2011-2019) in Automatica presso l'Università del Salento a Lecce. Dal 2019 è Docente presso l'Università di Genova. Dal 2020 è componente del Comitato tecnico-scientifico (CTS) del Centro del Mare dell'Università degli Studi di Genova. Dal 2021 è Direttore del Centro Interuniversitario sui Sistemi Integrati per l'Ambiente Marino (ISME). Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati a livello nazionale e internazionale. Ha coordinato il progetto europeo H2020 WiMUST (2015-2018) http://www.wimust.eu sull'uso di robot marini autonomi per l'acquisizione di dati sonar per applicazioni geofisiche sottomarine. E' autore di oltre 140 pubblicazioni scientifiche su temi di robotica marina e mobile. Ha contribuito ai Comitati di programma internazionali (IPC) di oltre 80 Conferenze internazionali (la maggior parte di IFAC e IEEE) in Robotica, Ingegneria dei Sistemi e dei Controlli. E' componente del collegio dei docenti del Dottorato Nazionale in Robotica e Macchine Intelligenti e di quello del Dottorato in Scienze e tecnologie del mare presso l'Università di Genova (UNIGE). Presso UNIGE insegna diversi moduli nei corsi di Laurea Magistrale in Robotics Engineering (corso internazionale), Ingegneria Informatica ed Ingegneria Navale.

Maria Nives Riggio

FILSE

Maria Nives Riggio, architetto di formazione, è Vice Direttore Generale di FILSE di cui dirige le attività dedicate alla creazione di impresa, innovazione e trasferimento tecnologico. Durante la sua carriera ha coordinato team inter-settoriali per la gestione di azioni, strumenti finanziari e progetti e in ambiti diversificati di sviluppo economico e imprenditoriale, economia circolare, rigenerazione territoriale ed ambientale. È attiva nei rapporti di partnership con attori pubblici e privati, presiede e partecipa a comitati per lo sviluppo, l’incubazione e l’investimento di fondi, a favore di start up e piccole e medie imprese. Dirige le attività del BIC di Genova che, a inizio 2024, ha ottenuto dal MIMIT la qualifica di incubatore certificato di startup innovative.

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